Il Pocho Lavezzi sommerso dal calore di Napoli, da chi scendendo dall'aereo a Fiumicino ha preferito non rientrare a casa ma aspettare che l'argentino facesse capolino in qualche punto dell'aeroporto per strappargli una foto ed una promessa. "Pocho ma resti a Napoli?", questa la domanda più frequente fatta dai tifosi che sono riuscti a strappargli un autografo e Lavezzi ha garantito: "Si, resto a Napoli".Una ammissione che è la base per ricucire quello strappo avuto con i tifosi dopo la 'fuga' alla fine del campionato di serie A, "ma sono state dette delle inesattezze" precisa Lavezzi dopo che qualcuno lo ha incalzato. Il silenzio stampa non permette di saperne di più ma sicuramente di queste inesattezze e dei problemi di comunicazione ne parlerà Lavezzi con il direttore Marino.
Oggi si partirà per l'Austria e tra qualche giorno il direttore generale arriverà al ritiro dopo aver sbrigato alcune vicende di mercato, in quella sede si parlerà di tutto quanto successo sino ad ora: questa volta però non ci saranno i procuratori a consigliare, in bene o in male, il Pocho. Arrivati a Lindabrunn Lavezzi avrà il primo colloquio con Donadoni, il tecnico della Nazionale vuole spronarlo a mettersi alle spalle le vicende accadute sino ad ora, Donadoni punta sul Pocho e lo vuole bello carica già dal primo giorno di ritiro.
