
De Sanctis ha voglia di allenarsi, di integrarsi in fretta nel gruppo e questo contrattempo lo innervosisce. Appena rientrato dalla Confederation Cup, il portiere aveva comunicato al Siviglia di trattare la cessione solo col Napoli, convinto delle ambizioni del club e rinunciando alle offerte del Genoa. Ora questo ostacolo sui diritti potrebbe irrigidire le parti. E non va dimenticato che l’abruzzese è stato il primo calciatore italiano ad avvalersi della facoltà data dall’articolo 17 del regolamento Fifa, che gli ha permesso di lasciare l’Udinese per trasferirsi al Siviglia. Non un fatto casuale perché da sempre Morgan è impegnato sindacalmente come rappresentante dell’Assocalciatori. Intanto il suo arrivo non è previsto nemmeno per domani, giornata fissata dalle parti per un nuovo incontro. Martedì De Sanctis intende riprendere l’attività e se non sarà a Lindabrunn sta meditando di tornare al Siviglia.